CHI SIAMO



“Il vino aggiunge un sorriso all’amicizia
e una scintilla all’amore”
 Edmondo De Amicis

Tenuta Fornace è il risultato del sogno di Andrea Rossi e della sua famiglia, che già agli inizi dell’800 coltivava uva in Oltrepo’ Pavese, dove la coltivazione della vite ha origini millenarie. Il progetto è di poter produrre ogni varietà e quindi di ambientare ed allevare ogni vitigno nel luogo ad esso più vocato. 

Tenuta Fornace oggi conta una superficie di oltre 80 ettari che coltiviamo con passione nel pieno rispetto degli equilibri della natura. I vigneti si trovano in diverse aree viticole dell’Oltrepò Pavese e del Piemonte consentendo una lavorazione sostenibile e diversificata, rispettosa dell’antica tradizione del territorio e arricchita con le moderne conoscenze e tecnologie. Fin dall’inizio abbiamo scelto di condurre i nostri vigneti riducendo al minimo gli interventi e seguendo quelle che oggi sono le regole dettate dal disciplinare dell’agricoltura biologica e biodinamica, ancor prima che questi fossero istituiti. 

ROVESCALA

La cantina di vinificazione si trova a Rovescala nell’estrema parte orientale dell’Oltrepò Pavese al confine con l’Emilia Romagna, in una terrazza panoramica naturale che si affaccia sui vigneti. Gli interni sono perfettamente isolati dall’esterno mantenendo la temperatura e l’umidità costanti tutto l’anno. Ci piace pensare che tutti i vini che produciamo raccontano una storia. La storia della terra dove crescono le uve, quella delle persone che curano i nostri vigneti e di chi sapientemente vigila i mosti durante la fermentazione e i lunghi affinamenti.

Queste terre hanno una lunga tradizione vitivinicola. Una pergamena datata 11 marzo 1192 dell’allora reggente del territorio, il Conte Anselmo di Rovescala, riporta l’impegno del Conte a consegnare nel giro dei 3 anni successivi, 600 congi (circa 20 ettolitri) di vino della qualità migliore delle sue vigne per saldare i debiti accumulati per la costruzione del castello anziché in denaro in vino. Da allora la viticoltura a Rovescala non si è mai interrotta.

Viviamo in equilibrio con tutto ciò che ci circonda, in un ecosistema che deve essere protetto. Ho preso le redini aziendali anni orsono, quando ancora la tenuta contava pochi ettari di vigna, con un progetto ben preciso: allevare vigneti sani e fare vino di qualità, e costantemente vivo nel tempo la consapevolezza di essere accompagnatore e non artefice della trasmutazione dell’uva in vino. Grazie alla formazione come biologo, la propensione a un approccio scientifico e la profonda conoscenza della mia terra ho fatto crescere l’azienda e ora sono contento di potervi presentare il risultato del mio lungo costante lavoro ma soprattutto della mia profonda passione e mostrare a tutti che rispettando gli equilibri naturali otteniamo la migliore espressione della nostra Madre Terra. 

Dentro ad ogni bottiglia troverete un sorso della nostra terra, un po’ della storia di ognuno di noi, che ha camminato lungo i filari, raccolto le uve e sorvegliato la cantina affinché voi poteste apprezzare il sapore autentico delle nostre tradizioni e del territorio che ci circonda. 

TIME LINE

  • 1823 La famiglia Rossi coltivava dei vigneti in località Pieve di Rovescala dove ancor’oggi risiede e vendeva le uve. 
  • 1860 Mentre l’Italia si univa sotto un’unica bandiera, l’azienda iniziò a vinificare i primi vini, che venivano trasportati con i carri e i cavalli in botti di legno al mercato di Cremona, per essere venduti sfusi.
  • 1920 – 1930 Il nonno Beniamino iniziò a vendere le primissime bottiglie e damigiane, di vetro soffiato a bocca e nel 1950 il papà e lo zio di Andrea imbottigliarono il loro vino per la prima volta. 
  • 1986 Andrea prende personalmente la conduzione dell’azienda e inizia il suo percorso per realizzare il suo sogno: Creare una azienda sostenibile e rispettosa degli equilibri della natura.
  • 1990 Andrea iniziò il processo di zonazione aziendale basato sulla composizione dei differenti terroir ma soprattutto sulla tessitura dei suoli derivanti dalle sedimentazione millenaria.
  • 1992 Fin dai primi anni 90 i vigneti dell’azienda erano condotti rispettando quelli che oggi sono i principi del sistema biologico e biodinamico. 
  • 2003 Andrea intraprende i primi corsi di specializzazione in agricoltura Biodinamica
  • 2010 La Tenuta Fornace prende la certificazione di produzione biologica ed iniziò ad entrare con i vini in diversi mercati mondiali.
  • 2012 Prime collaborazioni con persone diversamente abili dell’istituto Anffas
  • 2014 Tenuta Fornace ottiene la certificazione Biovegan su tutti vini 
  • 2016 Inizio del progetto “Vigneti & Natura” in collaborazione per 5 anni con Università di Milano e primo progetto Europeo di ripopolamento di specie locali di uccelli in via d’estinzione nonché di farfalle, api, insetti all’interno dei vigneti nelle nostre grandi oasi biodinamiche.
  • 2020/2021 Azienda prende attestati per Enoturismo, Fattoria didattica e fattoria sociale
  • 2022 Tenuta Fornace riesce entrare a fare parte dalla famiglia Triple A e avere anche la certificazione Dry Farms una delle più grandi community di consumatori di vini naturali in California. 
  • A novembre 2022 inizio di un bellissimo progetto di vini cru solo da  vigne centenarie in collaborazione con progetto Avanguardia di Triple A.  
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